Regio Decreto

Vittorio Emanuele III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

Re d'Italia

Vista la domanda del Signor Dott. Gualtiero Bastogi, Presidente della Società Volontaria di Assistenza pubblica "Croce Verde" di Verona, diretta ad ottenere la costituzione in ente morale, con amministrazione autonoma, dello stesso sodalizio, il quale ha un patrimonio di circa L. 200000 ed ha per scopo l'assistenza, sotto varie forme, in pubblici e privati infortuni e la propaganda delle norme igieniche e profilattiche a tutela della salute pubblica; Visto lo statuto organico presentato per il governo della nuova istituzione;
Vedute le relative deliberazioni dell'assemblea generale dei soci del predetto sodalizio;
Vedute le leggi 17 luglio 1890 n. 6972, 21 giugno 1896 n. 218, 18 luglio 1901 n. 390 ed i relativi regolamenti, nonchè il Regio Decreto 30 dicembre 1925 n. 2841;
Udito il parere del Consiglio di Stato, del quale si adottano i motivi, da ritenersi qui integralmente riprodotti;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'Interno;

abbiamo decretato e decretiamo:

Articolo 1°: la Società Volontaria di Assistenza Pubblica "Croce Verde" con sede nel Comune di Verona, avente lo scopo e il patrimonio suindicato è eretta in ente morale con amministrazione autonoma

Articolo 2°: E' approvato lo statuto organico dell'Associazione stessa in data 30 settembre 1925 composto di 25 articoli. Detto statuto sarà munito di visto e sottoscritto d'Ordine Nostro, dal Ministro proponente

Ordiniamo: che il presente Decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserito nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque aspetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma, addì 21 febbraio 1926

firmato Vittorio Emanuele
controfirmato Federzoni